giovedì 26 settembre 2013
"Sotto assedio - White House Down", come distruggere la Casa Bianca e salvare il Presidente e il Grande Paese
Al cinema, il nuovo, attesissimo, blockbuster del superquotato regista tedesco Roland Emmerich, autore, tra gli altri, di "2012", "Independence Day" (c'è anche un'autocitazione) e "The Day After Tomorrow - L’Alba del Giorno Dopo" (che consideriamo il suo miglior film 'americano'). Ovviamente, si tratta sempre di grandi spettacoli, conditi con tanta azione e straviglianti effetti speciali digitali, tanto che stavolta la distruzione totale è destinata alla celebre e amata Casa Bianca.
Infatti, "Sotto Assedio - White House Down" è apparentemente un thriller politico (ma non troppo), la cui storia ruota, appunto, attorno alla Casa Bianca, simbolo iconico della democrazia e, come sostiene lo stesso Emmerich, è la vera protagonista del filmone: "Lavorare al suo interno, o visitarla, non è come andare in qualsiasi altro edificio al mondo. Molti paesi hanno un palazzo presidenziale che ha solo una funzione rappresentativa. L’America rappresenta un’eccezione, the White House è la nostra casa, la casa del popolo e il Presidente vive al suo interno”.
Quindi, nel raccontare la terribile storia della sua distruzione per mano di un presunto gruppo terroristico, il regista non può evitare la solita carica di retorica, buoni sentimenti e 'superpoteri' risvegliati da sentimenti patriottici, paterni e non, anche se fortunatamente stavolta il teutonico Emmerich lascia trapelare un pizzico di ironia e un sottile umorismo per smorzare il peso della tragedia annunciata, ed equilibrare l'eccesso d'azione catastrofica.
L’agente della polizia di Washington John Cale (il muscolos divo in ascesa Channing Tatum, da "Step Up 2" a "Magic Mike"), si vede negato il lavoro tanto agognato nei servizi segreti per la protezione del Presidente James Sawyer (un inedito Jamie Foxx). Ma, non volendo deludere la sua figlioletta - fan del presidente di colore, dopo Obama non più fantascienza - con questa cattiva notizia, John riesce a portarla a fare una visita alla Casa Bianca, proprio quando l’intero edificio viene preso d’assalto da un gruppo armato paramilitare.
Terroristi stranieri o americani che non approvano la politica presidenziale? Se amate il film d'azione non vi resta che scoprirlo sul grande schermo, visto che - con il governo nazionale nel caos e il tempo che passa inesorabile -, Cale è costretto a fare di tutto per salvare non solo sua figlia, ma anche il 46° Presidente degli Stati Uniti, e l’intero Paese.
Nel cast, oltre all'atletico ex soldato Tatum e al Presidente Foxx, la bella e brava Maggie Gyllenhaal, impeccabile agente dei servizi segreti Finnerty; Jason Clarke (Stenz), Joey King (Emily), Nicolas Wright (Donnie, la guida), Jimmi Simpson (Tyler), e i veterani Michael Murphy (vice presidente Hammond), Richard Jenkins (Raphelson) e James Woods (Walker).
José de Arcangelo
(2 stelle su 5)
Nelle sale italiane dal 26 settembre distribuito da Warner Bros. Pictures Italia in 350 copie
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