giovedì 4 settembre 2014
"I Mercenari 3" di Stallone ritornano per fondere sangue vecchio con sangue nuovo e sconfiggere l'ex compagno di battaglia Gibson
Squadra vincente non si cambia, magari come in questo caso si rafforza, visto che alcuni 'vecchi' divi hanno lasciato il campo. Ecco "I mercenari 3" guidati dall'inossidabile 'promotore' Sylvester Stallone in un'avventura che colpisce ancora con tanta azione e sempre più autoironia.
E tra le new entry annovera nomi come Harrison Ford - che prende il posto di Bruce Willis -, nel ruolo del capo politico che commissiona la pericolosa impresa, l'ormai trascurato Wesley Snipes nella parte di Doc; un 'cattivo di turno' della taglia di Mel Gibson, nella parte di Stonebanks; e persino Antonio Banderas nei panni di un mercenario spagnolo, un saltimbanco tanto preparato quanto divertente, alias Galgo.
Spettacolo e divertimento assicurato per chi ama l'azione di ieri e di oggi fuse insieme, anche perché nella squadra vengono ammessi dei giovani specialisti, anche donne, e tutti attori in ascesa, non solo nel genere: Kellan Lutz (Smilee), direttamente da "Twilight", Glen Powell (Thorn/Wifi), Ronda Rousey (Luna) e Sarai Givaty (Camilla). La rivincita di Sly (da lui soggetto e produzione) sul grande schermo con una storia sempre scoppiettante firmata con Callaham e sceneggiata da Katrin Benedikt. Di sicuro mestiere la regia di Patrick Hughes, già autore di "Red Hill".
Barney Ross (Stallone) e il resto della sua squadra si trovano faccia a faccia con Conrad Stonebanks (Gibson), che tanti anni prima aveva fondato 'The Expendables' (I Mercenari) proprio insieme a lui.
Ma tempo dopo, Stonebanks era divenuto uno spietato mercante d’armi per cui Barney era stato costretto a farlo fuori... o almeno credeva di averlo fatto. Infatti, ora Stonebanks, che già una volta è sfuggito alla morte, intende eliminare i suoi ex compagni di combattimento – però Barney ha altri piani per sconfiggerlo: combattere sangue vecchio con sangue nuovo. Così riunisce una nuova generazione di Mercenari, ingaggiando individui più giovani, più veloci e più esperti di tecnologia.
E la loro ultima missione diventa in questo senso uno scontro fra i modi della vecchia scuola e quelli di una tecnologia di ultimissima generazione, per dar vita alla nuova guerra dei Mercenari.
Attorno a Sly sempre i veterani Arnold Schwarzenegger (Trench), Dolph Lundgren (Gunner Jensen), Randy Couture (Toll Road), Terry Crews (Hale Caesar), Jason Statham (Lee Christmas) e Jet Li (Yin Yang). E inoltre i caratteristi Robert Davi (Goran Votner) e Kelsey Grammer (Bonaparte).
José de Arcangelo
(2 stelle su 5)
Nelle sale dal 4 settembre distribuito da Universal International Pictures Italia
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