
ortodossi. Il popolo dei piccolissimi esseri blu più famosi del mondo, quelle simpatiche creaturine - create da Peyo oltre cinquant’anni fa - che hanno accompagnato la crescita dei genitori di ieri e di oggi, hanno fatto accorrere anche lì centinaia di persone, tra cui tanti grandi e piccoli fan.
La pellicola, diretta da Raja Gosnell, è una produzione belga/americana targata Columbia Pictures, Kerner Entertainment Company, Sony Pictures Animation, distribuita dalla Warner Bros. Pictures Italia. E, stavolta, gli ‘inediti’ Puffi (anche in 3D, ovviamente) si ritrovano protagonisti di un riuscito mix di animazione digitale (della Sony Pictures ImageWorks) e live action, di tradizione e nuove tecnologie – raramente efficace - che intrattiene e diverte grandi e piccini, unendo avventura e commedia, divertimento e sentimenti senza abbondare con lo zucchero ma neanche con la violenza che è tutta, appunto, da cartone animato.
I nostri piccolissimi eroi abitanti dei funghi - per sfuggire al perfido e goffo Gargamella (interpretato da un attore in

carne e ossa, il caratterista Hank Azaria, e perciò, forse, meno efficace) -, dalla loro paradisiaca foresta si ritrovano nel bel mezzo di Central Park, nella Grande Mela dove dovranno trovare il modo di ritornare al loro villaggio prima che il ritmo sfrenato della metropoli – fra taxi che sfrecciano e i bambini che li scambiano per giocattoli viventi – e/o il solito stregone pasticcione, li catturino… o peggio! E, naturalmente, riusciranno a tornare ‘a casa’ con l’aiuto di una simpatica e altruista coppia di essere umani in dolce attesa: Patrick (Neil Patrick Harris) e Grace Winslow (la Jayma Mays del fenomeno musical-televisivo “Glee”). Infatti, i due sposini hanno proprio ospitato gli ometti blu nel loro appartamento.
Le voci della versione originale sono quelle della cantante Katy Perry (Puffetta), Jonathan Winters (Grande Puffo), il veterano Alan Cummings, Anton Yelchin, Fred Armisen, George Lopez, Kenan Thompson, Jeff Foxworthy, John Oliver e Paul Reubens.
Il soggetto è di J. David Sterm & David

N. Weiss, che hanno scritto anche la sceneggiatura con Jay Scherick e David Ronn. Le musiche originali sono firmate dal brasiliano Heitor Pereira, ex chitarrista dei Simply Red, mentre la fotografia dall’inglese Phil Meheux (da “GoldenEye” e “La maschera di Zorro” a “Casino Royale”).
José de Arcangelo
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