sabato 13 luglio 2013

"Now You See Me - I Maghi del crimine", uno scoppiettante 'gioco di magia' per quattro simpatici cavalieri firmato dal francese Louis Leterrier

Quattro maghi di fama internazionale, quattro novelli Robin Hood del terzo millennio sono i protagonisti di uno scoppiettante e gustoso thriller, tra azione e avventura, diretto dal francese Louis Leterrier (da “Transporter: Extreme” a “Scontro tra titani”), lanciato dal produttore-regista Luc Besson; e sceneggiato da Boaz Yakin (con Ed Salomon & Edward Ricourt) col piacere del gioco, delle piste false e dei colpi di scena. Quattro simpatici - non solo - protagonisti assecondati da altrettanti bravi attori e/o veterani del cinema mondiale, per uno spettacolo che unisce divertimento e partecipazione attiva da parte dello spettatore.
Se non tutto è perfetto – c’è qualche incongruenza e qualche passaggio confuso –, la magica suggestione, anzi l’illusione ipnotica di “Now You See Me - I Maghi del Crimine” funziona e coinvolge (e confonde volutamente) lo spettatore allontanandolo dalla noia e dalla ‘dellusione’ per quasi due ore, perché come dice il motto di uno degli intraprendenti illusionisti “bisogna guardare da lontano perché se sei troppo vicino riesce più facile ingannarti”. Un enigmatico committente convoca tramite tarocchi i quattro illusionisti, che il pubblico ha avuto occasione di conoscere nel prologo: J. Daniel Atlas (il Jesse Eisenberg di “The Social Network”), affascinante prestigiatore; la sua ex assistente Henley Reeves (Isla Fisher, da “Ladri di cadaveri” a “Il Grande Gatsby”) seducente Houdini al femminile; Merritt McKinney (Woody Harrelson), ipnotista e mentalista; il giovane Jake Wilder (Dave Franco, fratello di James, visto in “Warm Bodies”), specialista nel far sparire le cose (anche portafogli) ed esperto scassinatore.
Un anno dopo li ritroviamo membri di un super gruppo di maghi soprannominato i Quattro Cavalieri che si esibisce, supportato dal miliardario agente Arthur Tressler (il veterano e inimitabile Michael Caine), in uno spettacolo al MGM di Las Vegas, tra magia e alta tecnologia, sorprendendo il pubblico rapinando una banca di Parigi a distanza e poi smascherando un insospettabile criminale e convogliando i suoi milioni sui conti bancari delle vittime. Ovviamente, la loro performance confonde persino la polizia al di là e al di qua dell’oceano, visto che ‘prove’ dell’episodio non ci sono. Infatti, l’agente speciale dell’Fbi Dylan Rhodes (Mark Ruffalo) è quasi costretto a far pagare ai maghi per i loro presunti crimini e, se possibile, a fermarli prima che portino a termine quella che promette di essere un’altra spettacolare rapina, in programma a New Orleans. Da Parigi arriva Alma Dray (la Mélanie Laurent di “Bastardi senza gloria” e “Un treno per Lisbona”), detective dell’Interpol che a lui sembra tanto affascinante quanto sospetta.
Disperato, il poliziotto si rivolge a Thaddeus Bradley (Morgan Freeman), un ex mago specializzato nello smascherare gli inganni degli altri, che sostiene che il trucco della banca parigina era stato meticolosamente progettato a tavolino. A questo punto, i due investigatori – partner per forza - si chiedono se i Quattro Cavalieri abbiano un ‘capo’ esterno che li guida oppure… Il tutto a ritmo mozzafiato, soprattutto per due terzi della durata, e se il colpo di scena finale non convincerà tutti, basta ricordare che il ‘trucco’ c’è sempre anche quando non si vede, e a volte non basta solo rimescolare le ‘carte’. Nel cast anche Michael Kelly (agente Fuller), dai televisivi “Law & Order” e “Criminal Minds” a “L’uomo d’acciaio”; Common (Evans), da “Smokin’ Aces” a “Wanted - Scegli il tuo destino”; José Garcia (Etienne Forcier), da “Asterix alle Olimpiadi” a “Dream Team”; David Wharshofsky (Cowan) e Catriona Balfe (Jasmine Trassler). José de Arcangelo
(2 ½ stelle su 5) Nelle sale dall’11 luglio distribuito da Universal Pictures International Italy

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