sabato 13 agosto 2016

Divertente e trascinante trasposizione dei fumetti DC Comics "Suicide Squad" ad opera dello sceneggiatore-regista David Ayer e con un cast capeggiato da un inedito Will Smith

Arriva l’attesissima trasposizione cinematografica delle avventure dei personaggi DC Comics creati da Ross Andru, Robert Kanigher e John Ostrander, negli anni Cinquanta e riesumati negli Ottanta, ad opera dello sceneggiatore David Ayer (“Training Day”), già regista degli avincenti “End of Watch - Tolleranza zero” e “Fury”, e targata Warner Bros. Al di là delle accese polemiche (chi lo stronca, chi l’osanna), “Suicide Squad” conquista e diverte
nonostante sia una versione ‘aggiornata e corretta’ per un pubblico adolescenziale visto che - sebbene i fumetti siano nati prima – si tratta di una variazione fantascientifica ma non troppo di “Quella sporca dozzina”, tanto che se fosse stato girato negli anni Sessanta sarebbe stato uno spettacolo ‘vietato ai minori dei 18 anni’, mentre Ayer e i suoi collaboratori si sono (trat)tenuti per non incorrere nella destinazione ‘per adulti’. Infatti, il film presenta dei criminali costretti alla redenzione e fa trionfare soprattutto i buoni sentimenti.
Però lo spettacolo non manca e le idee nemmeno, anzi ha un cast di tutto rispetto dove spiccano i personaggi di Will Smith e Margot Robbie, mentre restano un po’ in disparte gli altri ‘cattivissimi’ di turno, incluso il sempre più irriconoscibile Jared Leto (da il trasgender di “Dallas Buyers Club” al futuro “Blade Runner”), nel ruolo del Joker, uno dei più temibili nemici di Batman. Inoltre una resa tecnica soddisfacente e fantasiosa, grazie alla fotografia di Roman
Vasyanov, al montaggio di John Gilroy, alle musiche di Steven Price e al funzionale uso degli effetti speciali e del trucco. Quindi ci troviamo di fronte ad un team dei più pericolosi Super Cattivi che popolano le carceri di massima sicurezza di tutto il mondo, dotati del più fornito arsenale messo a disposizione dal governo degli Usa e mandati in missione per sconfiggere un'entità ‘metaumana’ che tiene in assedio Gotham City, tano insuperabile quanto enigmatica.
L'ufficiale dell'intelligence americana, Amanda Waller (una sempre sorprendente Viola Davis) ha convocato col ricatto e in gran segreto un gruppo di individui disperati e deprecabili che non ha niente da perdere. Li guida nella missione il militare Rick Flag (Joel Kinnaman), personalmente legato all'archeologa June Moone (Cara Delevingne), detta Incantatrice, posseduta dallo spirito di un'antica sacerdotessa. Comunque, dopo aver fallito inevitabilmente la missione ed essersi resi conto di non essere stati scelti per avere successo quanto per la loro colpevolezza riconosciuta, la “Suicide Squad” dovrà scegliere tra rischiare la vita ad ogni costo o dividersi e andare ognuno per la sua strada…
Ecco la galleria dei più pericolosi criminali internazionali: Floyd Lawton (un inedito Will Smith) alias Deadshot, killer infallibile; Harley Quinn (Margot Robbie), letale amante del supercriminale Joker (Leto); Waylon Jones (Raymond Ulubawale) detto Killer Croc, supercriminale mutante; Chato Santana (Jay Hernandez) soprannominato ‘El Diablo’, in grado di usare il fuoco come arma; l'assassino Digger Harkness (Jail Courtney) alias Boomerang. Completano il cast Scott Eastwood (tenente GQ Edwards), Ike Barinholtz (Griggs), Ted Whittall (ammiraglio Olsen), Robin Atkin Downes (Angelo/Incubus) e David Harbour (Dexter Tolliver). José de Arcangelo
(3 stelle su 5) Nelle sale italiane dal 13 agosto distribuito da Warner Bros. Pictures

Nessun commento: