Sul grande schermo un altro supereroe Marvel, tra scienza e fantascienza, anima e corpo: "Doctor Strange" con Benedict Cumberbatch

Ecco sul grande schermo il nuovo (l’ultimo?) supereroe Marvel in bilico tra scienza e fantascienza, corpo e anima: “Doctor Strange” diretto da Scott Derrickson (“Liberaci dal male” e “Sinister”) e interpretato da Benedict Cumberbatch (da “Lo Hobbit” e “The

Imitation Game” a “Black Mass”e “Sherlock” (Holmes) televisivo. Nato nel lontano 1963 dalle menti di Steve Ditko e Stan Lee, il Signore delle Arti Mistiche è il protagonista di una strabiliante fantavventura che riflette sulle ferite del corpo e dell’anima, appunto, offrendo allo spettatore anche spunti filosofici su universo, mondo e umanità, e apre le porte a nuove e incredibili storie piene di azione e di mistero, ironia e citazioni.

Sceneggiato da Jon Spaihts (da “L’ora nera” a “Prometheus”), con lo stesso Derrickson & C. Robert Cargill (“Sinister” 1 e 2), la pellicola (anche se non c’è più) narra dall’inizio la storia del neurochirurgo di fama mondiale Stephen Strange, la cui vita cambia drasticamente e per sempre dopo che un terribile incidente automobilistico lo priva dell’uso delle miracolose mani. Infatti, la medicina tradizionale si dimostra incapace di guarirlo, e Strange è costretto ad andare in Oriente a cercare una cura alternativa, anzi miracolosa, in un luogo tanto imprevedibile quanto sconosciuto: una misteriosa enclave nota come Kamar-Taj.

Ma scoprirà che non si tratta soltanto di un luogo di guarigione, ma della prima linea di una battaglia contro invisibili forze oscure decise a distruggere il nostro mondo. Così facendo, Strange imparerà a padroneggiare la magia di radici orientali e sarà costretto a scegliere se fare ritorno alla sua vita agiata e spensierata – da egocentrico e arrogante neurochirurgo di illustri personaggi e/o divi - o abbandonare tutto per difendere il mondo e diventare il più potente stregone vivente.

“Dottor Strange è sempre stato il mio personaggio dei fumetti preferito - confessa Derrickson -, non soltanto all’interno dell’universo Marvel ma proprio in assoluto. E’ un fumetto nel quale mi ritrovo molto, soprattutto perché prende molto sul serio l’idea del misticismo. E’ incentrato sull’idea che l’universo sia un luogo profondamente misterioso. Credo fermamente che quello che ci circonda non possa essere misurato soltanto con strumenti scientifici”. Infatti, chi non vuol guarire o si arrende alla prima fase del male, spesso soccombe prima del tempo, e il tempo è anche un altro tema che - tra vita, morte e immortalità -, fa parte della vicenda. “Doctor Strange” come molti dei fumetti della Marvel lancia qua e

là temi di riflessione oltre ad offrire avventura e azione, universi paralleli e viaggi (indietro) nel tempo, divertimento ed effetti speciali visivi digitali, in questo caso – sottolineati dal 3D – ottimi e funzionali alla storia. Non a caso ricorda la trilogia di “Matrix”. I due sottofinali (nei titoli di coda) anticipano i sequel, e non manca ovviamente il cameo di Stan Lee. “Doctor Strange è un film d’azione stimolante, bizzarro, ambizioso, folle ed estremo - aggiunge il regista -. Ogni scena d’azione tenta di dar vita a cose mai viste prima regalando al pubblico sequenze originali, innovative e piene d’adrenalina”.

Nel bel cast Chiwetel Ejiofor (Mordo), da “12 Anni Schiavo” a “Il segreto dei suoi occhi”; Rachel McAdams (Dr.ssa Christine Palmer), da “Midnight in Paris” a “Il Caso Spotlight”, rispettivamente candidato e premio Oscar; Benedict Wong (maestro Wong), da “Sopravvissuto - The Martian” a “Prometheus”; Michael Stuhlbarg (Dr. Nic West), da “A Serious Man” a “Steve Jobs”; Benjamin Bratt (Jonathan Pangborn), da “Traffic” a “Piñero - La Vera Storia di un Artista Maledetto”; Scott Adkins (Strong Zealot), da “El Gringo” a “I Mercenari 2”; Mads Mikkelsen (Kaecilius), da “Il Sospetto” a “Casino Royale” e il premio Oscar Tilda Swinton (L’Antico, il maestro), da “Orlando” a “Michael Clayton”. José de Arcangelo

(3 stelle su 5) Nelle sale dal 26 ottobre distribuito da The Walt Disney Company Italia