giovedì 4 maggio 2017

Un riuscito rifacimento per tre attori premio Oscar: "Insospettabili sospetti" con Michael Caine, Morgan Freeman e Alan Arkin

Finalmente un remake riuscito, e non era facile, visto che “Vivere alla grande”, era una scatenata commedia firmata da Martin Brest (1979), con tre mostri sacri come Art Cartney, George Burns e Lee Strasberg. Infatti, “Insospettabili sospetti”, diretto da Zach Braff e sceneggiato da Theodore Melfi, parte proprio
dall’idea originale di Edward Cannon, e si affida ad un altro grande trio di attori con l’età del ruolo e tutti e tre premi Oscar: Michael Caine, Morgan Freeman e Alan Arkin, tre interpreti che hanno reso grande il cinema anglo-americano da oltre quarant’anni.
E, se lo spunto non è originale, Melfi ha intelligentemente rielaborato e aggiornato l’intera vicenda tenendo d’occhio i nostri tempi, dove le grande industrie e soprattutto le banche sopravvivono grazie a delle ‘truffe legalizzate’ a scapito dei piccoli risparmiatori. Infatti, Willie (Freeman), Joe (Caine) e Al (Arkin), amici e colleghi da sempre, scoprono da un giorno all’altro che la fabbrica per cui hanno lavorato per oltre trent’anni ha deciso di trasferirsi in Vietnam e ha utilizzato, con la complicità della loro
banca, il fondo pensioni per pagare l’assicurazione aziendale, lasciando (non solo) loro tre sul lastrico e nell’impossibilità di sopravvivere degnamente. Visto che Joe è stato testimone proprio in banca, di una rapina flash, senza rischi e senza che si faccia male nessuno, decide di convincere gli amici a fare altrettanto, e così risolvere i loro problemi e vivere serenamente i pochi o tanti anni che restano loro da godere ancora, restando vicinialle loro famiglie: figlie e nipoti. Mentre il solitario, pessimista e brontolone Al, accetterà la corte della sua affascinante
vicina Annie (la rediviva Ann Margret) e finirà per sposarla. Tra malinconia e risate, un divertimento che unisce l’utile al dilettevole, ovvero il divertimento senza dimenticare la dura realtà (non solo americana) post-crisi, l’amicizia e i sentimenti, le idee e le battute, le gag e le trovate. E, grazie all’insostituibile trio, “Insospettabili sospetti” (Going in Style) diventa uno spettacolo per tutti, e anche un tenero cucciolo e una bambina hanno un ruolo importante e... da non svelare.
Nel cast anche un altro grande veterano come Christopher Lloyd (Milton, coetaneo con l’Alzheimer), inimitabile professore di “Ritorno al Futuro”; Matt Dillon (l’ispettore Fbi Hamer), Peter Serafinowicz (Murphy), Joey King (Brooklyn), Maria Dizzia (Rachel Harding), Josh Pais (direttore banca) e John Ortiz (Jesus). José de Arcangelo
(3 stelle su 5) Nelle sale italiane dal 4 maggio distribuito da Warner Bros. Pictures Italia

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