venerdì 20 aprile 2012

"Una spia non basta" se l'amore ci mette lo zampino, tra equivoci e missioni impossibili

Un gradevole mix di spy-story e commedia degli equivoci senza altra pretesa che intrattenere lo spettatore meno esigente, puntando sul vero interesse e l'unica attrazione, ovvero il terzetto di attori protagonisti, però nemmeno sfruttati al massimo dall'abile regista McG (da "Charlie's Angels" a "Terminator Salvation"), né dalla sceneggiatura di Timothy Dowling e Simon Kinberg, da un soggetto dello stesso Dowling e Marcus Gautesen. Una pellicola che probabilmente piacerà soprattutto agli adolescenti perché il ritmo è vivace e la durata standard (97').
Una vicenda sulla scia di "True Lies" ma con due superagenti anziché uno (lo Swarzenegger diretto da James Cameron) e non una moglie ignara ma una 'fidanzata' (per due) biondissima come Reese Witherspoon - che però fa rimpiangere la Jamie Lee Curtis in stato di grazia dell'illustre precedente -, e virata quasi interamente sulla commedia sentimental-brillante. Infatti, le somiglianze con l'altro film sono solo nella 'traccia' perché il resto è di 'normale amministrazione' e dal tipico stampo hollywoodiano, quindi prevedibile, mentre le scene d'azione sono concentrate nell'inizio e, soprattutto, nello scoppiettante - ma non troppo - finale.
Tuck (il britannico Tom Hardy, da "Rockanrolla" a "Warrior") e Franklin - FDR Foster (Chris Pine, da "Star Trek: il futuro ha inizio" a "Unstoppable - Fuori controllo") sono due agenti della Cia - il primo si ispira James Bond, l'altro all'Ethan Hunt di "Mission: Impossible" -, da sempre uniti da un profondo e leale legame di amicizia. Ma a complicare le cose e incrinare il loro rapporto ci pensa la malcapitata Lauren (Reese Witherspoon, da "La rivincita delle bionde" a "Quando l'amore brucia l'anima" e "Come l'acqua per gli elefanti") che, indecisa sulla scelta dell'uomo giusto, comincia una romantica relazione parallela con entrambi. E, quando i due amici scoprono di frequentare la stessa ragazza, decidono di usare ogni metodo (la 'guerra' del titolo originale) per conquistare il suo cuore. Però il dovere chiama visto che, nel frattempo, gli States e loro stessi si ritrovano in grave pericolo...
Nel cast il tedesco Til Schweiger, nel ruolo del vendicativo 'nemico di turno', Heinrich, di cui i due amici sono responsabili della morte del fratello; Chelsea Handler (Trish), John Paul Ruttan (Joe), Abigail Spencer (Katie), Clint Carleton (Jonas) e la rediviva, sempre affascinante, Angela Bassett (il capo Collins). José de Arcangelo

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