Tornano "I mercenari" di Stallone per salvare il mondo dal supercattivo Van Damme

Riecco in piena estate Stallone e C. nel sequel dell'ambizioso e fortunato "I mercenari" che due anni fa aveva incassato a sorpresa 274milioni di dollari in tutto il mondo riunendo vecchi fan e nuovi appassionati del genere. Tanta azione e, per fortuna, ancora molta autoironia con i veterani divi del genere più gettonato negli anni Ottanta/Novanta che, nonostante gli acciacchi dell'età e il mestiere di mercenari, portano avanti una guerra senza frontiere contro il Male e in difesa dei più deboli.

Inoltre, oltre i già rodati vecchi e giovani protagonisti, ci sono anche l'immarcescibile Chuck Norris (dagli 'antisovietici' "Missing in Action" degli anni Ottanta al serial "Walker Texas Rangers") nel solito ruolo del 'lupo solitario', Booker, che però non abbandona i duri anziani cari amici; e un inedito Jean-Claude Van Damme che ritorna sul grande schermo per la prima volta nel ruolo del supercattivo di turno, lui che in tutta la sua carriera cinematografica aveva difeso i diseredati e gli indifesi. E non potevano mancare i superdivi Schwarzenegger e Willis nei loro consueti ruoli cameo, che in questa seconda puntata sono più sostanziosi.

Dopo l'ennesima missione riuscita, Barney Ross (Sylvester Stallone), Lee Christmas (l'ex Transporter Jason Statham), Ying Yang (Jet Li), Gunner Jensen (Dolph Lundgren), Toll Road (Randy Couture) e Hale Caesar (Terry Crews), con i neoarrivati Billy 'the Kid' Timmons (Liam Hemsworth, fratello del "Thor" cinematografico, recentemente visto in "Hunger Games") e la guerriera Maggie (la cinese Yu Nan), sono costretti a tornare in azione quando Mr. Church (Bruce Willis) li ingaggia (col ricatto) per svolgere un compito apparentemente semplice: recuperare una misteriosa cassa finita tra i rottami di un aereo schiantatosi nell'Est europeo.

Però le cose non vanno nel verso giusto e uno di loro viene brutalmente ucciso dallo spietato Jean Vilain (Van Damme), e i Mercenari sono costretti a cercare vendetta in un territorio tanto ostile quanto sconosciuto. E stavolta la minaccia è un letale carico di cinque tonnellate di plutonio altamente distruttivo che non solo rischia di cambiare l'equilibrio dipotere nel mondo, ma anche di mettere fine allla vita di milioni di persone. Basato sui personaggi creati (per la precedente) da David Callaghan, sceneggiato da Richard Wenk (autore del soggetto con Ken Kaufman & David Agosto) e dallo stesso Stallone che però stavolta cede la regia allo specialista Simon West (da "Con Air" a "Professione assassino"), la pellicola è anche piena di giustosi riferimenti - il più illustre il celeberrimo "I sette samurai" di Kurosawa, soprattutto nella vicenda che riguarda il villaggio albanese -, e rimandi a film interpretati dai 'nostri' e non che faranno la gioia di chi ha seguito protagonisti e genere per passione o per forza. Quindi uno spettacolo senza

pretese che offre quello che promette, fra tensione e suspense, sentimenti (anche i duri hanno un cuore) e sorrisi, tanto da far esclamare allo stesso Sly: "Il cast che abbiamo messo insieme è fenomenale e senza eccezioni, 'The Expendables 2' (titolo originale ndr.) è il più grande film d'azione e d'avventura che io abbia mai fatto". Nel cast anche Scott Adkins (Héctor), Amanda Ooms (Pilar), Charisma Carpenter (Lacy), Nikolette Noel (Sophia) e Cash Mimis (Georgi). José de Arcangelo 2 (voti su 5) Nelle sale dal 17 agosto distribuito da Universal Pictures International Italy