"L'era glaciale" arriva alla quarta puntata in 3D, ma purtroppo si 'scioglie' completamente

Tornano le simpatiche bestiole preistoriche sotto zero dei campioni d’incassi internazionali omonimi, ovvero “L’era glaciale” 1, 2 e 3 in una nuova – anche in 3D - ma, purtroppo, deludente avventura d’animazione, salvata dal solito irresistibile Scrat, sempre a caccia dell’inafferrabile ‘tesoro’ – agognata ghianda - che provoca, ovviamente involontariamente, un cataclisma continentale lanciando, appunto, i ‘continenti alla deriva’ del sottotitolo italiano.

Infatti, Manny, Diego e Sid (doppiati rispettivamente dalla new entry Filippo Timi, e dagli abituali Pino Insegno e Claudio Bisio) dovranno affrontare una nuova spericolata avventura per sopravvivere insieme ai numerosi amici e ‘parenti’. E, mentre il bradipo Sid incontra la bisbetica nonna, lasciatagli dalla ritrovata famigliola, e il mammut Manny è alle prese con la figlia adolescente Pesca, il branco finito alla deriva dovrà vedersela con una scalmanata combriccola di preistorici bizzarri pirati, guidati da Capitan Sbudella (voce dell’ormai lanciatissimo Francesco Pannofino) che impediscono loro di tornare a casa. Sceneggiata da Jason Fuchs & Michael Berg (e Mike Reiss), e diretta da Mike Thurmeier & Steve Martino, la nuova avventura della saga cinematografica manca proprio di ‘sostanza’, la trama è ancora più esile del solito e i pur efficaci ‘protagonisti’ non fanno altro che ripetere situazioni e percorrere sentieri dei precedenti lungometraggi. Diego, incontra una femmina di tigre dai denti a sciabola, ma la loro romantica storia non viene sviluppata più di tanto. E i nuovi personaggi, vedi i cosiddetti ‘pirati’, mancano di originalità e soprattutto di ‘personalità’.

Quindi la pellicola dei Blue Sky Studios conquisterà ancora la platea dei più piccini perché colori, movimenti e rumori non latitano, così come regna il giusto spirito di gruppo e viene sottolineata l’importanza dell’amicizia; mentre gli adulti – soprattutto genitori, zii e nonni – si dovranno accontentare della partecipazione speciale, nel prologo e nell’epilogo, del consueto scoiattolo preistorico Scrat, sempre protagonista di un catastrofico colpo di scena.

Se ‘L’era glaciale’ si è completamente ‘sciolta’ e rilassata, in compenso il lungometraggio è preceduto da un gustoso cortometraggio per tutti dedicato alla più piccola dei Simpson, Maggie, alle prese con la sua prima giornata di scuola materna e al suo debutto da protagonista. José de Arcangelo Nelle sale dal 28 settembre distribuito da 20th Century Fox Italia