giovedì 29 novembre 2012
Senza legge né paura la storia vera dei fratelli Bondurant in "Lawless" di John Hillcoat
Dall'autore del cupo "The Road", l'australiano John Hillcoat, un sorprendente western (ma in realtà 'eastern' perché ambientato sulla costa East) anni Trenta del Novecento, ovvero in pieno "proibizionismo", periodo già immortalato soprattutto da "Gli
intoccabili" serial e film. Dal romanzo del nipote di uno dei tre fratelli protagonisti - e quindi da una storia vera - una pellicola dura e cruda in raro equilibrio tra dramma esistenziale e feroce action movie, dato che la realtà da sempre supera la (più atroce) fantasia. Un western moderno e particolare, da accomunare ad altri altrettanto atipici come "Gli spietati" di Clint Eastwood o "Il Grinta" rifatto dai fratelli Coen, ma su toni e atmosfere più vicini a John Ford e Sergio Leone.
I tre fratelli Bondurant, produttori clandestini e contrabbandieri di liquori, anzi del delebre 'moonshine', sono nati e cresciuti nella contea di Franklin, Virginia, sopranominata dai suoi stessi abitanti 'la più fradicia del mondo'.
Scritto da Hillcoat con il musicista, amico e connazionale, Nick Cave (anche autore della colonna sonora), "Lawless" narra l'irresistibile ascesa di Forrest (Tom Hardy), capo dell'organizzazione, Jack (Shia LaBeouf, da "Guida per conoscere i tuoi santi" a "Transformers") il più giovane e fragile, ma il più ambizioso, e Howard (Jason Clarke ("True Blood" in tivù), il più spietato, forse. Infatti, i tre non si arrendono né si tirano mai indietro, quando sono costretti a difendere famiglia, amici e 'mestiere', arrivando a uccidere. Anche perché il nuovo procuratore (un perfido e irriconoscibile Guy Pearce) è deciso a sterminarli, dato che i fratelli non accettano il suo 'accordo', anche contro il parere del mite sceriffo locale e l'appoggio del celebre gangster di Chicago, Floyd Banner (Gary Oldman).
A condividire con loro la dura esistenza, una misteriosa e bellissima donna (Jessica Chastain), fuggita dalla città, che accetta di lavorare nello 'spaccio' della loro stazione di servizio, ed è attratta da Forrest, quello che è convinto - secondo la leggenda - di essere immortale, visto che riesce a sopravvivere nelle situazioni più estreme; mentre il giovane Jack è infatuato dalla figlia (Mia Wasikowska) del pastore amish, che lo ricambia contro il volere del severissimo genitore.
José de Arcangelo
(4 stelle su 5)
Nelle sale dal 29 novembre distribuito da Koch Media
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