E' approdato nei cinema italiani un nuovo lungometraggio d’animazione targato DreamWorks, "I Croods" scritto e diretto da Chris Sanders & Kirk DeMicco e prodotto da Kristine Belson ("Dragon Trainer", diretto dallo stesso Sanders) e Jane Hartwell ("Shrek").
Per la gioia di adulti e ragazzini racconta la storia di una famiglia preistorica che però rispecchia le dinamiche e i comportamenti di una famiglia moderna, anzi contemporanea, in una miriadi di colori sgargianti e divertenti trovate, di animali mostruosi che si rivelano dolcissimi e di altri, apparentemente, pacifici che si dimostrano pericolosissimi. Il tutto messo in risalto dal 3D - anche se il film esce anche nelle tradizionali due dimensioni -, una volta tanto efficaci e al servizio della vicenda narrata.
Come tutti i padri che si rispettino, il patriarca Grug (in originale la voce è di Nicolas Cage) protegge con unghie e denti la sua famiglia, moglie e tre figli. La sua iperprotezione ha sempre tutelato i suoi cari all’interno della caverna, in cui hanno vissuto in modo estremamente sicuro ma altrettanto noioso, soprattutto per l’adolescente ribelle Hip (doppiata da Emma Stone) che, invece, vuole ‘vivere’, mica soltanto sopravvivere.
Mentre la forte e diligente moglie Ugga (Catherine Keener), accetta il motto del marito “la paura fa bene e il cambiamento no”, così anche lo stralunato e ciccione figlio Tonco (Clark Duke), contento del loro monotono status quo. E l’arzilla suocera Gran (bentornata Cloris Leachman, ma solo in v.o.) non si stanca mai di punzecchiare (anzi, a volte persino attaccare) il genero; e la piccolina e pestifera Sandy, dura come la pietra, si rivela forse la Crood più impetuosa.
Ma la teen ager Hip non può rinunciare alla sua curiosità verso il mondo esterno, e infrange spesso le 'primitive' regole imposte dal genitore, tanto che sfida la sua famiglia dormendo in disparte, mentre i Croods di solito riposano ammucchiati gli uni sugli altri, come 'animali'.
Però a causa di un cataclisma, gli inseparabili Croods sono costretti ad avventurarsi in luoghi a loro ignoti e a riorganizzare la propria esistenza come meglio possono. A loro si aggrega Guy (Ryan Reynolds), coetaneo conosciuto da Hip durante una delle sue fughe notturne, le cui sorprendenti nuove scoperte - dal fuoco alle scarpe e oltre - scuotono la loro visione del mondo conosciuto in modo del tutto inaspettato, ma papà cavernicolo non lo vede di buon occhio…
Da un soggetto dell'inimitabile John Cleese (il grande attore britannico, dai Monty Python a "Un pesce di nome Wanda") e dello stesso duo registico, una magica avventura in commedia - sulla scia dei vecchi cari "Gli Antenati" ma anche del successo della serie "L’era glaciale" -, che diverte e conquista per una durata standard di un’ora e mezza ricca di gustosi sketch, scenette incredibili e battute per tutti.
Le musiche sono dell’ormai veterano Alan Silvestri, autore delle colonne sonore di "All’inseguimento della pietra verde", "Chi ha incastrato Roger Rabbit?" e del recente "The Avengers".
José de Arcangelo
(3 stelle su 5)
Nelle sale dal 21 marzo distribuito da 20th Century Fox Italia
Per la gioia di adulti e ragazzini racconta la storia di una famiglia preistorica che però rispecchia le dinamiche e i comportamenti di una famiglia moderna, anzi contemporanea, in una miriadi di colori sgargianti e divertenti trovate, di animali mostruosi che si rivelano dolcissimi e di altri, apparentemente, pacifici che si dimostrano pericolosissimi. Il tutto messo in risalto dal 3D - anche se il film esce anche nelle tradizionali due dimensioni -, una volta tanto efficaci e al servizio della vicenda narrata.
Come tutti i padri che si rispettino, il patriarca Grug (in originale la voce è di Nicolas Cage) protegge con unghie e denti la sua famiglia, moglie e tre figli. La sua iperprotezione ha sempre tutelato i suoi cari all’interno della caverna, in cui hanno vissuto in modo estremamente sicuro ma altrettanto noioso, soprattutto per l’adolescente ribelle Hip (doppiata da Emma Stone) che, invece, vuole ‘vivere’, mica soltanto sopravvivere.
Mentre la forte e diligente moglie Ugga (Catherine Keener), accetta il motto del marito “la paura fa bene e il cambiamento no”, così anche lo stralunato e ciccione figlio Tonco (Clark Duke), contento del loro monotono status quo. E l’arzilla suocera Gran (bentornata Cloris Leachman, ma solo in v.o.) non si stanca mai di punzecchiare (anzi, a volte persino attaccare) il genero; e la piccolina e pestifera Sandy, dura come la pietra, si rivela forse la Crood più impetuosa.
Ma la teen ager Hip non può rinunciare alla sua curiosità verso il mondo esterno, e infrange spesso le 'primitive' regole imposte dal genitore, tanto che sfida la sua famiglia dormendo in disparte, mentre i Croods di solito riposano ammucchiati gli uni sugli altri, come 'animali'.
Però a causa di un cataclisma, gli inseparabili Croods sono costretti ad avventurarsi in luoghi a loro ignoti e a riorganizzare la propria esistenza come meglio possono. A loro si aggrega Guy (Ryan Reynolds), coetaneo conosciuto da Hip durante una delle sue fughe notturne, le cui sorprendenti nuove scoperte - dal fuoco alle scarpe e oltre - scuotono la loro visione del mondo conosciuto in modo del tutto inaspettato, ma papà cavernicolo non lo vede di buon occhio…
Da un soggetto dell'inimitabile John Cleese (il grande attore britannico, dai Monty Python a "Un pesce di nome Wanda") e dello stesso duo registico, una magica avventura in commedia - sulla scia dei vecchi cari "Gli Antenati" ma anche del successo della serie "L’era glaciale" -, che diverte e conquista per una durata standard di un’ora e mezza ricca di gustosi sketch, scenette incredibili e battute per tutti.
Le musiche sono dell’ormai veterano Alan Silvestri, autore delle colonne sonore di "All’inseguimento della pietra verde", "Chi ha incastrato Roger Rabbit?" e del recente "The Avengers".
José de Arcangelo
(3 stelle su 5)
Nelle sale dal 21 marzo distribuito da 20th Century Fox Italia
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