venerdì 10 maggio 2013
Presentate le nomination al David di Donatello 2013. I favoriti "Diaz" e "Educazione siberiana"
Ecco la 57a. edizione del David di Donatello, venerdì 14 giugno si terrà la cerimonia di premiazione, e ritornerà in diretta tivù su Rai 1 in prima serata, dopo anni di differita, anche quando la serata live andava negli ultimi anni su RaiMovie. Dodici nomination (incluso miglior film) per "Diaz" di Vicari e 11 per "Educazione siberiana" di Gabriele Salvatores. Gli altri film nominati "Io e te" di Bernardo Bertolucci, "La migliore offerta" di Giuseppe Tornatore e "Viva la libertà" di Roberto Andò. Stavolta sul palco a presentare la cerimonia di premiazione ci sarà il duo comico Lillo & Greg, a cui verrà affidato il compito di accogliere i numerosi ospiti e annunciare i vincitori dell'edizione 2013.
"Torno spesso a parlare del cinema italiano - esordisce il Presidente dell'Accademia del Cinema Italiano Gian Luigi Rondi - perché oltre al dispiacere per i cinema che chiudono e sui film che non riescono a farsi, quella che vince sempre è la creatività del nostro cinema, a dimostrare che gli autori hanno potuto fare qualcosa. Ogni film candidato è la prova che il cinema italiano è vivo e presente quanto mai prima, e data la loro importanza 27 film italiani, forse, non è una cifra sorprendente, ma vista la situazione che regna attorno, è comunque da rallegrare l'animo di chi sostiene le nostre battaglie. E perciò il mio ringraziamento va quanto al Mibac quanto alla Rai".
"Rondi non è solo il Presidente dell'Accademia ma anche il mio presidente - ribatte Giancarlo Leone, direttore di Rai 1 e già amministratore delegato di Rai Cinema -, e sono onorato che ogni anno la Rai dia un contributo importantissimo, non solo nel comunicare il risultato della prima serie di votazioni, e farà una cosa più significativa del cambio di casa (le nomination sono state presentata in sede ndr.), perché il David torna in prima serata, notizia importante spero anche per voi. Non vuol dire che da anni non abbia voluto dedicargli questa attenzione, in sede del direttivo c'è stata una discussione ed è stato deciso che è giusto che il cinema trovi sempre di più spazi importanti in televisione, sempre che lo stesso mondo del cinema si dia da fare per farlo, come accade in Francia e altrove, che si metta in discussione, venga e partecipi a questa festa. Il cinema italiano in prima serata merita la diretta, quindi, non più su Rai Movie e poi in differita in seconda serata. Dopo le precedenti versioni con l'eccellente Tullio Sollenghi, oggi abbiamo qui un rappresentante del duo Lillo & Greg, ma non ci saranno canzonette, ospitiamo illustri personaggi del cinema stesso perché vengano a testimoniare e, insieme all'Accademia, consegnino i premi ai vincitori, a celebrare se stesso, che va bene ma, in generale, il percorso del prodotto culturale a pagamento non è più confortante".
"Bisognerebbe capire dove sta andando il cinema italiano - diche Andrea Piersanti, Presidente della giuria Documentari e Cortometraggi -, ma basterebbe cominciare a guardare con occhi nuovi l'intensa produzione di documentari e cortometraggi che in Italia non conosce il significato della parola crisi. E Daniele Vicari che anni fa vinse il David per il miglior documentario, e oggi uno dei candidati per il premio al miglior film e al miglior regista (con "Diaz" che ha altre 11 nomination ndr.) ne è la prova provata. Inoltre, abbiamo deciso di assegnare al David lo studio 5 della Dear, il più rinnovato e di 1400 m2, un luogo adatto all'evento".
"Siamo strafelici di presentare questa manifestazione - afferma Lillo, in attesa dell'arrivo di Greg -, non siamo abituati a fare i presentatori classici, ma cercheremo di rendere la serata godibile e misurata rispettando l'istituzionalità dell'evento. Ci hanno detto 'in America gli Oscar spesso vengono presentati da comici come Billy Crystal', ma gli americani sono autoironici. La cosa più importante è creare una presentazione non troppo ingessata, spero godibile, divertente a tratti, con l'ausilio degli ospiti se ciò sarà fattibile".
"Come ogni anno, i film in concorso - conferma Rondi - sono quelli usciti dal 26 marzo 2012 fino al 26 aprile 2013. A Roma ora c'è la Festa del cinema (la promozione al cinema a 3 euro, dal 9 al 16 maggio ndr.), e noi aderiamo a questa festa, facendo la manifestazione in questa data, per continuare nelle sale a far sentire la presenza del cinema italiano, perché basteranno i loro nomi per richiamare l'attenzione".
"Sinceramente non sappiamo con certezza quali saranno gli ospiti - aggiunge Lillo - con i quali vorremmo creare un'interazione per piccoli momenti di spettacolo".
"Questa mattina leggendo dal notaio la cinquina - dichiara Rondi - abbiamo notato la precisione con cui erano state scelte le categorie tecniche (ora le giurie sono composte dai tecnici stessi ndr.). Infatti, avevamo pensato che potessere avere più voce in capitolo e votassero loro stessi, per ottenere risultati precisi. Nel 1956, Italo Genni presidente Agis ebbe l'idea di un premio che riguardasse il cinema italiano, e ci siamo allora detti 'abbiamo i Nastri Argento, in cui votano i giornalisti e i critici, ci vuole un premio in cui voti la società (infatti, c'erano avvocati, magistrati, medici) che gravitava intorno alla cultura. Siamo andati avanti così con una giuria composta esclusivamente di rappresentanti della società, poi di anno in anno si sono aggiunti molti autori premiati, perché anche loro hanno detto 'potremmo dare un parere anche noi'. Così come per gli Oscar votano autori, tecnici, attori. E' nato per essere affidato al giudizio della società e dello spettacolo in generale, più tardi sono incominciati i voti delle personalità del cinema, e siamo andati avanti finora con buoni risultati. Ma spesso ci siamo accorti che i voti per i premi tecnici non erano così precisi come ci si poteva auspicare; alcuni votano in un certo modo, nel vecchio schema del David, altri tutte le categorie. Leggendo i nominati ho trovato confermato il motivo per cui in consiglio direttivo abbiamo deciso questa cosa. Non è affatto una giuria di categoria B, solo che in una votano solo gli attori e i registi; nell'altra i più competenti per quanto riguarda la fotografia, la musica ecc. Bellocchio ha vinto tanti David e personalmente lo estimo, ma è la giuria che ha deciso e io non voglio intervenire, e poi è stato premiato a Venezia", precisa sull'assenza di "Bella addormentata" dell'autore, premiatissimo in passato.
"Per Rai Cinema Bellocchio è importantissimo - ribatte Leone -. La tivù e la Rai in particolare hanno un ruolo importante verso il cinema italiano con investimenti sempre più consistenti, e lo fa attraverso Rai Cinema e 01, dal 2000 è accanto al cinema italiano producendo - mai da sola ma con produttori ed autori indipendenti -, una collaborazione mai venuta a mancare, e la crisi si fa sentire anche sugli altri, penso a Medusa/Mediaset che ha dovuto ridurre gli investimenti. Un rapporto molto importante, uno strettissimo collegamento. La Rai si affianca sempre per investire in modo corretto, soprattutto nel cinema indipendente, inoltre trasmette cinema 24 ore creando un canale ad hoc come RaiMovie, visibile a tutti, cinema non solo italiano, e in tutte le fasce. Quindi ha incrementato gli investimenti".
"Siamo contenti di essere stati prescelti per la conduzione della serata - conclude Greg, arrivato nel frattempo -, perché è difficile che televisione ci chieda di partecipare ad un programma serio, spesso ci propongono solo tivù spazzatura, e abbiamo accettato con particolare orgoglio. Lo faremo in modo umoristico come ai Grammy Awards ma senza cadere nelle pagliacciate".
"Proviamo una conduzione elegante, poi si vede", chiude Lillo.
José de Arcangelo
Ed ecco tutte le candidature ai Premi David di Donatello 2013, in ordine alfabetico, votate dal 27 aprile al 3 maggio 2013 dai 1804 componenti la Giuria dell’Accademia e trasmesse ufficialmente dallo Studio Notarile Marco Papi. Le ha comunicate, nell’incontro di oggi in RAI con la stampa, Gian Luigi Rondi, Presidente dell’Accademia del Cinema Italiano
MIGLIOR FILM
- DIAZ prodotto da Domenico Procacci
per la regia di Daniele Vicari
- EDUCAZIONE SIBERIANA prodotto da Riccardo Tozzi, Giovanni Stabilini, Marco Chimenz per Cattleya con Rai Cinema
per la regia di Gabriele Salvatores
- IO E TE prodotto da Fiction, Wildside
per la regia di Bernardo Bertolucci
- LA MIGLIORE OFFERTA prodotto da Isabella Cocuzza e Arturo Paglia
per Paco Cinematografica
per la regia di Giuseppe Tornatore
- VIVA LA LIBERTÁ prodotto da Angelo Barbagallo per Bibi Film e Rai Cinema
per la regia di Roberto Andò
MIGLIORE REGISTA
- Bernardo BERTOLUCCI Io e te
- Matteo GARRONE Reality
- Gabriele SALVATORES Educazione siberiana
- Giuseppe TORNATORE La migliore offerta
- Daniele VICARI Diaz
MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE
- Leonardo DI COSTANZO L'intervallo
- Giorgia FARINA Amiche da morire
- Alessandro GASSMANN Razzabastarda
- Luigi LO CASCIO La città ideale
- Laura MORANTE Ciliegine
MIGLIORE SCENEGGIATURA
- Niccolò AMMANITI, Umberto CONTARELLO,
Francesca MARCIANO, Bernardo BERTOLUCCI Io e te
- Giuseppe TORNATORE La migliore offerta
- Maurizio BRAUCCI, Ugo CHITI,
Matteo GARRONE, Massimo GAUDIOSO Reality
- Ivan COTRONEO, Francesca MARCIANO,
Maria Sole TOGNAZZI Viaggio sola
- Roberto ANDÓ, Angelo PASQUINI Viva la libertà
MIGLIORE PRODUTTORE
- Fabrizio MOSCA Alì ha gli occhi azzurri
- Domenico PROCACCI Diaz
- Riccardo TOZZI, Giovanni STABILINI,
Marco CHIMENZ per Cattleya con Rai Cinema Educazione siberiana
- Isabella COCUZZA e Arturo PAGLIA
per Paco Cinematografica La migliore offerta
- Angelo BARBAGALLO per Bibi Film e Rai Cinema Viva la libertà
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
- Valeria BRUNI TEDESCHI Viva la libertà
- Margherita BUY Viaggio sola
- Federica Victoria CAIOZZO in arte Thony Tutti i santi giorni
- Tea FALCO Io e te
- Jasmine TRINCA Un giorno devi andare
MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA (con un ex aequo)
- Aniello ARENA Reality
- Sergio CASTELLITTO Una famiglia perfetta
- Roberto HERLITZKA Il rosso e il blu
- Luca MARINELLI Tutti i santi giorni
- Valerio MASTANDREA Gli equilibristi
- Toni SERVILLO Viva la libertà
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA (con un ex aequo)
- Ambra ANGIOLINI Viva l'Italia
- Anna BONAIUTO Viva la libertà
- Rosabell LAURENTI SELLERS Gli equilibristi
- Francesca NERI Una famiglia perfetta
- Fabrizia SACCHI Viaggio sola
- Maya SANSA Bella addormentata
MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA
- Stefano ACCORSI Viaggio sola
- Giuseppe BATTISTON Il comandante e la cicogna
- Marco GIALLINI Buongiorno papà
- Valerio MASTANDREA Viva la libertà
- Claudio SANTAMARIA Diaz
MIGLIORE DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA
- Fabio CIANCHETTI Io e te
- Gherardo GOSSI Diaz
- Marco ONORATO Reality
- Italo PETRICCIONE Educazione siberiana
- Fabio ZAMARION La migliore offerta
MIGLIORE MUSICISTA
- Alexandre DESPLAT Reality
- Ennio MORRICONE La migliore offerta
- Mauro PAGANI Educazione siberiana
- Franco PIERSANTI Io e te
- Teho TEARDO Diaz
MIGLIORE CANZONE ORIGINALE
- “FARE A MENO DI TE”
musica di Gianluca MISITI e Laura MARAFIOTI,
testi di Laura MARAFIOTI
interpretata da LAELLE Buongiorno papà
- “NOVIJ DEN”
musica e testi di Mauro PAGANI
interpretata da Dariana KOUMANOVA Educazione siberiana
- “LA VITA POSSIBILE”
musica di PIVIO e Aldo DE SCALZI,
testi e interpretazione di Francesco RENGA Razzabastarda
- “TUTTI I SANTI GIORNI”
musica e testi di Simone LENZI, Antonio BARDI,
Giulio POMPONI, Valerio GRISELLI,
Matteo PASTORELLI e Daniele CATALUCCI
interpretata da VIRGINIANA MILLER Tutti i santi giorni
- “TWICE BORN”
musica e testi di Arturo ANNECCHINO,
interpretata da Angelica PONTI Venuto al mondo
MIGLIORE SCENOGRAFO
- Paolo BONFINI Reality
- Marco DENTICI E' stato il figlio
- Marta MAFFUCCI Diaz
- Rita RABASSINI Educazione siberiana
- Maurizio SABATINI, Raffaella GIOVANNETTI La migliore offerta
MIGLIORE COSTUMISTA
- Patrizia CHERICONI Educazione siberiana
- Grazia COLOMBINI E' stato il figlio
- Alessandro LAI Appartamento ad Atene
- Maurizio MILLENOTTI La migliore offerta
- Roberta VECCHI, Francesca VECCHI Diaz
Maurizio Millenotti era in cinquina anche per il film Reality, ma da regolamento è entrato solo con il film più votato
MIGLIORE TRUCCATORE
- Dalia COLLI Reality
- Enrico IACOPONI Viva la libertà
- Enrico IACOPONI, Maurizio NARDI Educazione siberiana
- Mario MICHISANTI Diaz
- Luigi ROCCHETTI La migliore offerta
MIGLIORE ACCONCIATORE
- Carlo BARUCCI, Marco PERNA Viva la libertà
- Stefano CECCARELLI La migliore offerta
- Giorgio GREGORINI Diaz
- Francesco PEGORETTI Educazione Siberiana
- Daniela TARTARI Reality
MIGLIORE MONTATORE
- Benni ATRIA Diaz
- Clelio BENEVENTO Viva la libertà
- Walter FASANO Viaggio sola
- Massimo QUAGLIA La migliore offerta
- Marco SPOLETINI Reality
MIGLIOR FONICO DI PRESA DIRETTA
- Gaetano CARITO Bella addormentata
- Fulgenzio CECCON Viva la libertà
- Maricetta LOMBARDO Reality
- Gilberto MARTINELLI La migliore offerta
- Remo UGOLINELLI, Alessandro PALMERINI Diaz
Remo Ugolinelli e Alessandro Palmerini erano in cinquina anche per il film Io e te, ma da regolamento sono entrati solo con il film più votato
MIGLIORI EFFETTI DIGITALI
- STORYTELLER - Mario ZANOT Diaz
- Andrea MAROTTI Dracula di Dario Argento
- Paola TRISOGLIO e Stefano MARINONI
per VISUALOGIE Educazione siberiana
- WONDERLAB di Bruno ALBI MARINI Reality
- Gianluca DENTICI per Reset VFX Viva la libertà
Storyteller – Mario Zanot era in cinquina anche per il film La migliore offerta, ma da regolamento è entrato solo con il film più votato
MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA
- 007 SKYFALL di Sam MENDES (Warner Bros)
- AMOUR di Michael HANEKE (Teodora Film e Spazio Cinema)
- ANNA KARENINA di Joe WRIGHT (NBCUniversal)
- QUARTET di Dustin HOFFMAN (BIM)
- UN SAPORE DI RUGGINE E OSSA di Jacques AUDIARD (BIM)
MIGLIOR FILM STRANIERO
- ARGO di Ben AFFLECK (Warner Bros)
- DJANGO di Quentin TARANTINO (Warner Bros)
- IL LATO POSITIVO di David O. RUSSELL (Eagle Pictures)
- LINCOLN di Steven SPIELBERG (20th Century Fox)
- VITA DI PI di Ang LEE (20th Century Fox)
L’apposita Giuria, composta da Andrea Piersanti, Presidente, Francesca Calvelli, Enzo Decaro, Leonardo Diberti, Paolo Fondato, Enrico Magrelli, Lamberto Mancini, Mario Mazzetti, Paolo Mereghetti, comunica le cinquine del miglior documentario di lungometraggio e del miglior cortometraggio.
MIGLIOR DOCUMENTARIO DI LUNGOMETRAGGIO
- ANIJA (La nave) di Roland Sejko
- BAD WEATHER di Giovanni Giommi
- FRATELLI & SORELLE – STORIE DI CARCERE di Barbara Cupisti
- NADEA E SVETA di Maura Delpero
- PEZZI di Luca Ferrari
Il miglior documentario di lungometraggio Premio David di Donatello 2013 è:
ANIJA (La nave) di Roland Sejko
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
- AMMORE di Paolo Sassanelli
- CARGO di Carlo Sironi
- L’ESECUZIONE di Enrico Iannaccone
- PRETI di Astutillo Smeriglia
- SETTANTA di Pippo Mezzapesa
Il miglior cortometraggio Premio David di Donatello 2013 è:
L’ESECUZIONE di Enrico Iannaccone
Oltre 6000 giovani delle scuole superiori di tutta Italia votano per il
DAVID GIOVANI
- LA MIGLIORE OFFERTA di Giuseppe Tornatore
- IL PRINCIPE ABUSIVO di Alessandro Siani
- UNA FAMIGLIA PERFETTA di Paolo Genovese
- VENUTO AL MONDO di Sergio Castellitto
- VIVA L'ITALIA di Massimiliano Bruno
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