"Transformers 4: l'era dell'estinzione", un nuovo giocattolone firmato Michael Bay per gli appassionati del genere. Tanta azione ed effetti speciali sorprendenti per quasi tre ore

Il quarto capitolo del giocattolone creato dal regista-.produttore Michael Bay, riporta sul grande schermo digitale (e in 3D) quello che il suo pubblico di adolescenti di tutto il mondo vuole e premia: tanta azione pirotecnica, effetti

speciali sorprendenti di ultimissima generazione, catastrofiche battaglie, distruzioni di ogni sorta, un pizzico di fantascientifica avventura, ed una striminzita storia per dare spazio ai protagonisti in carne e ossa. Stavolta, ‘licenziato’ Shia Labouf, tocca all’attivissimo Mark Wahlberg il ruolo protagonista mentre non manca il grande Stanley Tucci che offre uno dei suoi gustosi personaggi cameo, lo scienziato Joshua Joyce, un po’ come il presentatore televisivo di “Hunger Games”, fra ironia e bizzarria.

Purtroppo questo “Transformers 4: l’era dell’estinzione”, scritto senza troppa fantasia da Ehren Kruger, poggi su un’esile e convenzionale trama dilungata per quasi tre ore (2h 45’ per la precisione, compresi i titoli di coda) in una continua battaglia – magari tecnicamente ottima – ma priva di vere emozioni, al di là dell’effetto sorpresa.

Finita l’epica battaglia del precedente episodio, che ha lasciato Chicago pressoché devastata - ma il pianeta Terra salvo, l’umanità si è faticosamente ricomposta, però il solito gruppo di uomini senza scrupoli tenta di controllare la direzione della storia per governare il mondo, proprio mentre una nuova minaccia, antica e potente, prende di mira il nostro Pianeta. E, mentre dà la caccia a presunti transformer ‘cattivi’ sopravvissuti, ne sta preparando un vero proprio esercito, ‘rigenerandoli’.

Con l'aiuto di nuovi esseri umani, ancora onesti, coraggiosi e fantasiosi, guidati dal bizzarro inventore Cade Yeager – con figlia adolescente a carico, Tessa (Nicole Peltz) -, Optimus Prime (nell’originale con la voce di Peter Cullen) e gli Autobot si preparano ad affrontare una sfida ancora più incredibile. E in questa nuova avventura, sono coinvolti nella consueta guerra tra Bene e Male, che culmina in una battaglia dalla portata, ovviamente, globale con epilogo, non a caso, ambientato a Hong Kong. Anche perché il gigante d’Oriente offre una platea di un miliardo di possibili spettatori.

Però i fan dei celeberrimi Transformers – nati negli ormai lontani anni Ottanta come giocattoli della Hasbro, poi fumetti e, infine, passati alla televisione prima di arrivare sul grande schermo –, la loro saga e i blockbusters di Bay, non verrà deluso, visto che le diverse anteprime in America e nel resto del mondo ne hanno già confermato il nuovo record al botteghino.

Nel cast di ‘umani’, anche Jack Reynor (Shane Dyson, fidanzato di Tessa), Kelsey Grammer (Harold Attinger), Li Bingbing (Sue Yueming), Titus Welliver (James Savoy), James Bachman (Gill Wembley), Charles Parnell (direttore Cia), Sophia Myles (Darcy Tirrell) e T.J. Miller (Lucas Flannery). José de Arcangelo

(2 stelle su 5) Nelle sale italiane dal 16 luglio distribuito da Universal Pictures International Italy