"Dragon Trainer 2", l'avventura continua e si rinnova per il piacere di grandi e piccini

Dopo le anteprime nel festival di Taormina e Giffoni, arriva proprio il giorno dopo Ferragosto un gustoso sequel d'animazione che colpisce ancora grandi e piccini, al cuore ma anche alla mente.

Un'originale e sorprendente avventura per i bambini, questo "Dragon Trainer 2 - 3 D" - sceneggiato e diretto da Sean DeBlois, prima refrattario ai seguiti - è anche riflessione per gli adulti, dai 20 ai cent'anni.

Infatti, attraverso il romanzo di formazione di Hiccup e del suo drago Sdentato nel film si parla non solo di crescita e ricerca d'identità, ma anche d'amicizia, famiglia e pace, argomenti universali sempre attuali e coinvolgenti.

E, ora che la pace fra i Vichinghi e i draghi è definitivamente sancita, si ripresentano nuovi pericoli all'orizzonte. Si parte cinque anni dopo gli eventi narrati nell'episodio originale: mentre i ragazzi si godono la loro spensierata esistenza tra le gare di draghi, i nostri due simpatici amici, durante uno dei loro viaggi, scoprono una grotta segreta di ghiaccio in cui vivono centinaia di 'diversi' draghi selvaggi e l'enigmatico Cavaliere del drago. Comincia allora una nuova battaglia per proteggere la pace, minacciata da uno spietato cacciatori di draghi...

Però il gracilissimo Hiccup, figlio del gigantesco capo Stoick, è destinato a diventare capo del villaggio dell'isola di Berk, anche se lui stesso non è convinto perché vorrebbe seguire la propria strada, esplorare nuovi territori insieme al suo inseparabile e 'diverso' amico e creare nuove alleanze tra le razze.

Quindi, un lungometraggio per tutti che fonde spettacolo e riflessione, fantasia e creatività. Non ultimo il discorso su mostri e uomini, animali e diversi, ovvero sul fatto che tutto è relativo visto che ci sono mostri dal cuore tenero e uomini mostruosi, e personali punti di vista su normalità e diversità. Infine, l'animazione anche stavolta fa un passo in avanti, non solo tecnologico (effetto stereoscopico di ultimissima generazione), ma anche nella cararatterizzazione dei personaggi sia fisica che psicologicamente. José de Arcangelo

(3 1/2 stelle su 5) Nelle cinema italiani dal 16 agosto distribuito da Universal Pictures International Italy