venerdì 19 novembre 2010

Un esplosivo mix di generi in "Scott Pilgrim vs. the World"

Una commedia diversa, grottesca e d'azione, ironica e scoppiettante in linea con i lavori precedenti del regista Edgar Wright, da "L'Alba dei morti dementi" a "Hot Fuzz". Un'opera indipendente - tratta dalla graphic novel di Bryan Lee O’Malley - che l'Universal ha deciso di (non) lanciare in Italia con un'uscita ‘tecnica’. Certo è un mix gradito soprattutto ai teenager ma non è detto che non possa piacere agli adulti, soprattutto a chi ama i fumetti e la contaminazione di generi cinematografici, e quello fra clip e video-games, fra reale e virtuale. Trasposizione di fumetti di nuova generazione, “Scott Pilgrim vs. the World” è un gustoso e godibile cocktail che per i giovanissimi diventerà, probabilmente, un cult movie di tutto rispetto.
Infatti si tratta di una commedia – sceneggiata dal regista con Michael Bacall - non tradizionale ma nemmeno accomunabile a quelle di ultima generazione che puntano tutto o quasi su una volgarità gridata, sull'onda di "American Pie" e simili. Un film originale, appunto, in un periodo in cui il cinema hollywoodiano – non solo – si è in qualche modo appiattito oltre che standardizzato, concentrandosi su effetti speciali (e 3D) e su commediole romantiche apparentemente nuove ma in realtà trite e ritrite.
Le avventure del giovane disoccupato Scott Pilgrim (Michael Cera, da “Juno” a “Suxbad - Tre menti sopra il pelo”, che ha una qualche somiglianza con il protagonista di “The Social Network”). Bassista di un gruppo garage, i Sex Bob-omb, il giovane 22enne ha appena incontrato la ragazza dei suoi sogni… L’unico intoppo nella conquista dell’elusiva e misteriosa Ramona Flowers (Mary Elizabeth Winstead, da “Die Hard - Vivere o morire” al remake “The Thing” di prossima uscita) è rappresentato dai suoi sette malvagi ex che stanno arrivando per ucciderlo.
Scott Pilgrim non ha mai avuto problemi con le ragazze. E’ liberarsene che è difficile. Dalla ragazza che gli ha spappolato il cuore - e che adesso è tornata in città - all’adolescente che è solo una distrazione e che ora tenta di scaricare; ma quando Ramona arriva sui rollerblade nel suo mondo le cose si complicano. Presto Scott scopre che la sua nuova cotta ha il bagaglio più insolito di tutte: una nefasta lega di ex che controlla la sua vita amorosa e che è pronta a fare di tutto per eliminare il nuovo pretendente.
Avvicinandosi a Ramona, Scott dovrà affrontare una pericolosa galleria di vecchie canaglie – da skater infami a rockstar vegane fino a due spaventosi gemelli identici. E se spera di conquistare il suo vero amore, deve sconfiggerli tutti prima che sia veramente ‘game over’.
Buono anche il cast di bravi giovani in ascesa: da Anna Kendrick (“Tra le nuvole”) che interpreta la sorella Stacey Pilgrim all’affermato Chris Evans (la ‘torcia umana’ dei “Fantastici 4”) nel ruolo del divo action Lucas Lee, da Kieran Culkin (Wallace Wells) ad Alison Pill (Kim Pine), ‘dall’adulto’ Jason Schwartzman (Gideon Graves) allo stesso autore O’Malley in cameo nella parte di un cliente del Lee’s Palace Bar, da Mark Webber (Stephen Stills) a Helen Wong (Knive Chau).
José de Arcangelo

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