sabato 15 gennaio 2011

Torna Yoghi, l'orso più famoso del mondo in versione 3-D

Torna l’orso più famoso del mondo ovvero Yoghi, però stavolta in versione 3D per la gioia soprattutto dei più piccoli. Infatti, si tratta di un lungometraggio d’animazione in cui l’orso combinaguai e il suo inseparabile piccolo amico Bubu dividono il grande schermo con attori in carne e ossa. Quindi siamo lontani anni luce dal tradizionale disegno animato di Hannaa & Barbera che conquistò intere generazione a partire dagli ormai lontani e mitici anni Sessanta. E’ un Yoghi in versione ‘pupazzo’ digitale, sempre simpatico e divertente, verosimile e gigantesco, ma meno efficace delle sue storiche variazioni. Almeno per chi seguì e amò le sue classiche e scatenate avventure.
L’orso ladro di merende più amato del mondo si ripresenta, quindi, in una nuova avventura che unisce azione dal vivo e animazione computerizzata. Dan Aykroyd presta la sua voce a Yoghi, il famigerato gigante di Jellystone Park, nella versione originale, mnetre Justin Timberlake a Bubu, amico fidato e complice in tutti i suoi tentativi di privare i visitatori del parco dai loro cestini da picnic.
Yoghi ha sempre fatto affidamento sulla furbizia e sulla rapidità di fuga per sfuggire ai campeggiatori furiosi e imbrogliare il suo storico avversario, il Ranger Smith (Tom Cavanagh), ma ora lui e Bubu devono affrontare una situazione nuova e preoccupante, che non si sarebbero mai aspettati… Jellystone Park sta per essere venduto!
Per nascondere la pessima amministrazione dei fondi cittadini e finanziare la sua costosa campagna elettorale, l’antipatico sindaco Brown ha deciso di vendere il parco ai commercianti di legname e agli speculatori. Le famiglie non potranno più godersi le bellezze naturali che Jellystone ha sempre offerto - e, cosa ancora più terribile, Yoghi, Bubu e tutti i loro amici verranno cacciati dalla loro terra natia, dall’unica casa che abbiano mai avuto. Di fronte a questa sfida quasi impossibile, Yoghi deve dimostrare di essere veramente “più intelligente della media degli orsi” e con Bubu, il Ranger Smith e la regista di documentari naturalistici Rachel Johnson (Anna Faris) dovrà trovare un modo per salvare il parco dalla chiusura definitiva. Ma una tartaranaruga che tutti credevano estinta…
Quindi una commedia avventuroso-sentimentale di normalissima amministrazione e dalla durata standard (90’) che, purtroppo, sfrutta poco anche gli effetti tridimensionali e, a parte l’argomento ecologico di fondo, non aggiunge niente di nuovo nel panorama del genere più amato dai bambini. In compenso precede un cortometraggio inedito, una sempre gustosissima avventura dello sfortunato Willy Coyote contro l’inafferrabile Road Runner, alias Bip-bip (Beep-beep).
Nel cast ci sono anche T.J. Miller che è il sempre entusiasta e ambizioso vice di Smith, Ranger Jones; Andrew Daly, il disonesto e per niente ecologista sindaco Brown; e Nate Corddry, il capo dello staff e leccapiedi di Brown.
“L’orso Yoghi” è diretto da Eric Brevig e prodotto da Donald De Line e Karen Rosenfelt. La sceneggiatura è di Jeffrey Ventimilia & Joshua Sternin e Brad Copeland, basata sui celebri personaggi creati da Hanna-Barbera Productions. Andrew Haas, James Dyer e Lee Berger sono i produttori esecutivi. Nel team dei realizzatori il direttore della fotografia Peter James, lo scenografo David R. Sandefur, il montatore Kent Beyda, la costumista Liz McGregor e il compositore John Debney.
José de Arcangelo

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