venerdì 23 dicembre 2011

Un cast all stars per la commedia "Capodanno a New York", sulla scia delle pellicole nostrane

Una commedia sentimental-brillante sulla scia di “Love Actually” ma anche delle ‘festive’ nostrane, magari più vicina a quelle degli anni Sessanta-Settanta, perché sono per lo più storie d’amore, anziché comiche, in bilico tra sorrisi e sentimenti, nascita e morte. E forse in quest’ultimo caso risiede il ‘tocco’ tipicamente americano, quando il sentimento rischia di diventare
sentimentalismo. E Garry Marshall, famoso soprattutto grazie a “Pretty Woman”, forse la sua commedia più riuscita, proprio a quel punto rischia di cadere persino nello strappalacrime, per ricordarci che per alcuni ‘la festa è già finita’.
Cast all stars come una volta che sfoggia almeno tre generazioni di divi (o aspiranti tali) di ieri di oggi e di domani: dal veterano Robert De Niro (Stan Harris), a lui riservato l’episodio più drammatico, appunto; a Halle Berry (l’amorevole infermiera Aimée, con l’amato sul fronte iracheno); dalla rediviva Michelle Pfeiffer (la matura Ingrid, fra stress, lavoro e solitudine) al giovane Zac Efron (il pony express Paul che le cambierà la vita); dalla sensuale Jessica Biel (Tess, mamma in attesa) e Seth Meyers (Griffin, il marito) alla coppia ‘rivale’ - in gara per il ‘primo nato dell’anno’ -, Sarah Paulson (Grace) e il tedesco Til Schweiger (James); da Katherine Heigl (la capo chef Laura) a Jon Bon Jovi (la rockstar Jensen, pentito di averla abbandonata); da Ashton Kutcher (l’artista disilluso Randy) bloccato in
ascensore con la giovane in ascesa di “Glee” Lea Michele (la corista Elise che deve partecipare al concerto di Capodanno); da Sarah Jessica Parker (la madre apprensiva Kim) ad Abigail Breslin (la figlia adolescene Hailey), rivelazione di “Little Miss Sunshine”; da Josh Duhamel (Sam, in ritardo alla festa della Ahern) a Hilary Swank (Claire Morgan, responsabile del festeggiamenti di Times Square). Naturalmente questi ultimi due attori e i loro episodi sono incrociati con altri due e perciò da non svelare perché proprio sono le uniche (vere) sorprese riservate allo spettatore. Anche se in parte sono prevedibili, almeno per chi conosce a fondo o ama questo tipo di commedie. E naturalmente al momento in cui la sfera cala su Times Square come nella realtà – infatti le riprese sono iniziate proprio il 31 dicembre 2010 – tutti gli interpreti finiranno per incontrarsi tra la folla che segue attentamente il conto alla rovescia e non vuole perdersi lo spettacolo.
Ma nel cast - i cui protagonisti hanno lavorato col regista almeno una volta - ci sono anche Chris “Ludacris” Brigdes (Brendan), Hector Elizondo (l’elettricista polacco Kominsky), Cary Elwes (il medico), Alyssa Milano (infermiera
Mindy), Sofia Vergara (Ava), l'ispana resa famosa dal serial "Modern Family"; Jim Belushi (nel cameo del soprintendente), Penny Marshall, sorella del regista, nella parte di se stessa; Drena DeNiro (cameriera Ahern) e tanti altri attori meno noti.
José de Arcangelo

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