Un liceo tedesco più pazzo del mondo messo in riga da un professore-rapinatore all'insegna del divertimento in "Fuck You, Prof!", enorme successo ai botteghini in patria

Enorme successo ai botteghini tedeschi due stagioni fa, approda sui nostri schermi la commedia demenzial-volgare, politicamente scorretta, “Fuck You, Prof!”, sceneggiata e diretta da Bora Dagtekin.

Uno spettacolo tanto divertente quanto trasgressivo, tanto ambiguo quanto attuale. Sì, perché in grosse linee è una storia di bullismo estremo – nel caso soprattutto verso gli insegnanti – che viene combattuto e vinto dalla delinquenza.

Una sorta di “occhio per occhio dente per dente” messo in scena proprio da uno scalcinato rapinatore che ‘infiltratosi’, una volta uscito di galera, in un liceo per recuperare il bottino, nascosto dalla sua ragazza in un cantiere poi diventato scuola, prende si finge professore e reagisce alla violenza dei suoi ‘alunni’ ripagandoli con la stessa moneta.

Certo il messaggio è ambiguo, ma il fatto è che la commedia funziona, cioè diverte e disgusta al tempo stesso, ma non annoia e non ha altra pretesa che far passare due ore (forse troppe) nel segno della comicità demenzial-greve, che ricorda i capostipiti hollywoodiani del genere: da “American Pie” a “Tutti pazzi per Mary”.

Infatti, ci troviamo di fronte ad una scuola superiore tedesca dove sia gli insegnanti che gli studenti sono costretti ad avere a che fare con le solite difficoltà e frustrazioni del caso, incluso un bullismo esasperato, visto che gli allievi sono una sorta di vandali scatenati. Quando però arriva un nuovo ‘docente’, certo Zeki Mueller – il rapinatore che si fa passare per suplente -, dai metodi decisamente non convenzionali e drastici e dal misterioso passato (per studenti e colleghi ma non per lo spettatore), la situazione cambierà completamente. Tanto da far nascere un’inedita storia d’amore tra il delinquente e un’imbranata prof.

Una commedia politicamente scorretta – con finale convenzionale affidato ai buoni sentimenti -, come accennavamo, tra fumetto di ultima generazione e cartone animato con attori in carne e ossa, sopra le righe, tant’è che sembra scritta e realizzata da una classe da ‘liceo più pazzo del mondo’.

“Fuck You, Prof!” intrattiene e coinvolge, anche grazie ai protagonisti, belli e bravi quanto basta, Elias M’Barek e Karoline Herfurth (Lisi Schnabelstedt), assecondati da Katja Riemann (Gudrun Gerster), Jana Pallaske (Charlie), Alwares Hoefels (Caro), Jella Haase (Chantal), Max von der Groeben (Danger), Anna Lena Klenke (Laura), Adam Arami (Burak) e Gizen Emre (Zeynep). José de Arcangelo

(2 ½ stelle su 5) Nelle sale italiane dal 15 ottobre distribuito da Medusa Film