Tornano le irresistibili "Tartarughe Ninja: Fuori dall'ombra" sempre nel segno del sano divertimento per ragazzini e adolescenti, ma conquistano anche il pubblico adulto

Ritornano al cinema le amate ‘tartarughe ninja adolescenti’ newyorkesi dai nomi dei maestri della pittura italiana Michelangelo (Noel Fisher), Donatello (Jeremy Howard), Leonardo (Pete Ploszek) e Raffaello (Alan Richson), alla seconda avventura della nuova saga (i primi tre lungometraggi,

ispirati a sua volta alla serie d’animazione televisiva, erano stati girati negli anni Novanta), per combattere cattivi ancora più grossi e malvagi che mai, insieme a April O’Neil (la sensuale Megan Fox), Vern Fenwick (Will Arnett, del televisivo “The Millers”, non solo), e la new entry, il vigilante travestito da giocatore di hockey Casey Jones (Stephen Amell, dal televisivo “Arrow” a “The Flash”).

“Tartarughe Ninja 2 - Fuori dall’ombra”, diretto da Dave Green (“Earth to Echo”), un vero appassionato della saga, sceneggiato da Josh Appelbaum & André Nemec (il precedente “Tartarughe Ninja” e “Mission Impossible: Protocollo fantasma”) e prodotto ancora da Michael Bay (il franchise di enorme successo “Transformers”), Andrew Form, Brad Fuller, Galen Walker e Scott Mednick.

Il sequel inizia dove era finito il precedente: infatti, il supercattivo Shredder (Brian Tee) riesce a scappare dalla prigione di massima sicurezza durante un trasferimento. Alleato con lo ‘scienziato pazzo’ Baxter Stockman (Tyler Perry) e due tirapiedi tanto rozzi quanto scemi, Bebop (Gary Anthony Williams) e Rocksteady (la superstar di WWE Stephen “Sheamus” Farrelly) – per l’occasione trasformati in mutanti, ovvero in uomo rinoceronte e uomo cinghiale -, vuole scatenare il solito piano diabolico per conquistare il mondo.

Mentre si preparano a combattere Shredder e la sua nuova banda, le simpatiche Tartarughe si trovano ad affrontare un cattivo ancora più cattivo extraterrestre animato dalle stesse intenzioni: il notorio Krang (Brad Garrett, voce) con la sua enorme e micidiale macchina di guerra. Ma non solo, saranno costrette a uscire ‘fuori dall’ombra’, ovvero dal mondo sotterraneo dove si nascondono dagli umani.

Una gustosa fantavventura, soprattutto per ragazzini e adolescenti, sui toni della commedia, con tanta azione, naturalmente da cartoni animati, ed effetti speciali che diverte e non annoia gli adulti perché ricca di sottile ironia, battute e citazioni. E – per chi lo vuole – esce anche in

versione tridimensionale, effetto sfruttato principalmente nelle spettacolari scene di frenetici inseguimenti e catastrofiche distruzioni. "Abbiamo ascoltato i fan – dice Brad Fuller, uno dei produttori -, che hanno risposto con entusiasmo. Dopo il primo film ci hanno detto esattamente quello che avrebbero voluto in un secondo film, ed era quello che volevamo anche noi. Volevano vedere dei personaggi e degli elementi della storia che noi avevamo provato ad includere nel primo senza riuscirci e che, ora, erano prioritari.

Questa è la prima volta che vedremo Baxter Stockman, Krang, Bebop e Rocksteady in un film, e dare vita a questi personaggi è stato elettrizzante.” Nel cast anche Brittany Ishibashi (Karai), Jane Wu (Jade), Tony Shalhoub (Splinter) e la brava Laura Linney (capo Vincent), tre volte meritatamente candidata all’Oscar per “Conta su di me” (2000), “Kinsey” (2004) e “La famiglia Savage” (2013), e vincitrice di due Golden Globe per i televisivi “John Adams” (2009) e “The Big C” (2011). José de Arcangelo

(2 ½ stelle su 5) Nelle sale italiane dal 7 luglio distribuito da Universal International Pictures Italia